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L'avvocato Francesco Di Niola vi assisterà anche con l'ausilio di numerose ulteriori figure professionali quali mediatori familiari, assistenti sociali, psicologi e qualunque altra figura professionale necessari. Lo studio di avvocati opera principalmente c/o il Tribunale di Napoli, Tribunale di Napoli Nord (di Aversa), Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e Tribunale di Salerno. Tutti i professionisti sopra citati sono di comprovata esperienza e Partners dello studio.
I genitori esercitano la responsabilità genitoriale in comune accordo favorendo le capacità, le aspirazioni e le inclinazioni caratteriali del figlio. I genitori scelgono la residenza abituale del figlio e la sua istruzione.
Nel caso di disaccordo su questioni di particolare rilevanza ciascuno dei genitori può ricorrere senza formalità al Giudice indicando i motivi per cui ritiene debbano essere adottati i provvedimenti che ritiene più favorevoli per il figlio.
Ad esempio nell'ipotesi in cui termini la convivenza tra i genitori o caso molto frequente la stessa non sia mai iniziata, il Giudice, su istanza del genitore interessato, adotta i provvedimenti relativi ai figli. Tali provvedimenti verranno emanati tenendo presente esclusivamente l'interessa materiale e morale del minore. Preventivamente si valuta la possibilità che i figli minori restino affidati a entrambi i genitori, in caso di opposizione stabilisce a quale genitore debbano essere affidati.
Altresì, determina i tempi e i modi della permanenza presso ciascun genitore, stabilendo anche la misura e il modo con cui ciascuno di essi deve fattivamente contribuire al mantenimento, alla cura, all'istruzione e all'educazione degli stessi. Infatti, i genitori, anche se non sono giuridicamente uniti in matrimonio, hanno, l'obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli in proporzione alle loro sostanze. Nel caso in cui venga a cessare la convivenza del figlio minore con entrambi i genitori, il Giudice stabilisce, ove necessario, la corresponsione di un assegno periodico a titolo di contributo per il mantenimento del figlio a favore del genitore con il quale il figlio prevalentemente vive al fine di realizzare il principio di proporzionalità. In taluni casi possono intervenire i servizi sociali. Altra possibilità è possibile richiedere l'affido esclusivo e non condiviso.
I 4 consigli utili:
1. Scegli un legale con sede nel circondario del Tribunale dove deve essere depositata l'istanza;
2. Verifica che tu sia in possesso di tutta la documentazione occorrente;
3. Richiedi la consulenza;
4. Verifica preventivamente se la tua richiesta può essere accolta.
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